per supportare le realtà che operano a servizio di chi è in difficoltà
L'acquisto di un furgone da donare ad alcune strutture caritative locali per l'approvvigionamento delle derrate da distribuire alle famiglie in difficoltà.
In provincia di Imperia la distribuzione del cibo proveniente dal Banco Alimentare, dalla CEE, dalle offerte private è fondata sull'impegno di volontari non più giovanissimi che, con il COVID, hanno sentito minata la propria incolumità. Molti sono stati i volontari che dopo il 2020 non se la sono più sentita di proseguire nella loro opera. Sono venute meno anche risorse fondamentali come i mezzi di recupero degli alimenti messi a disposizione dai volontari stessi. Le consegne delle derrate hanno rischiato più di una volta di saltare a causa della mancanza di vetture adeguate al ritiro delle merci.
Diana ha fatto sue le segnalazione pervenute da diverse strutture caritative e ha pensato che l'acquisto di un mezzo idoneo al recupero delle derrate sia una risposta fondamentale per garantire continuità di approvvigionamento e di distribuzione degli alimenti alle famiglie indigenti.
Quanttro incontri con persoanggi "addetti ai lavori" che hanno illustrato ai ragazzi delle scuole superiori il problema dello spreco alimentare e le possibili risorse per una ridistribuzione degli alimenti per aiutare chi è in difficoltà ma anche per rendere un mondo più sostenibile. I temi trattati, di grande attualità, che fanno riferimento anche all'agenda 2030 sono stati dibattuti fra i ragazzi e Renata Briano, ex europarlamentare che, dopo un'espeienza politica intesa in materia di sostenibilità ambientale è riuscita a inforndere il suo bagaglio acquisito in anni di militanza politica nella passione per la cucina diventando top food blogger di Giallo Zafferano indicando, nelle sue ricette, modi e consigli per non sprecare il cibo e riutilizzare gli alimenti in nuove gustose ricette. La Briano ha saputo trasmettere ai ragazzi il "gusto" dell'ecosostenibilità in cucina.
Francesco Vassallo della direzione regionale del Banco Alimentare ha illustrato ai giovani ascoltatori le azioni che il Banco svolge per aiutare le strutture caritative territoriali a distribuire alimenti alle persone indigenti. Ha toccato i temi del volontariato (motore fondamentale e principale di molte delle azioni rivolte a chi in difficoltà), del recupero delle eccedenze presso le grandi distribzioni (supermercati) e della possibilità che ognuno di noi ha di contribuire ad una società dove si spreca di meno e si condivide di più
Marco Iovine, biologo, docente, nutrizionista e ed calciatore professionista (Genoa, Verona ecc) ha presentato, in due incontri, un argomento altrettanto interessante e pieno di spunti: gli atteggiamenti che adottiamo che causano lo spreco alimentare e alcune strategie per contrastare questa tendenza. Iovine ha utilizzato la sua molteplice esperienza di nutrizionista ma anche di sportivo professionista per presentare ai ragazzi quella che potrebbe essere una corretta alimentazione che giova non solo al nostro benessere psicofisco ma anche all'equilibrio sociale.
Sono Stati svolti laboratori nella sede della Cooperativa sulla conservazione e il deperimento del cibo